Un martedì grasso.
Un gruppo di amici cinquantenni ma ancora con spirito di fanciullo.
Tema: la Francia
Maschere: pittore, gentiluomo del 700, gigolò, ballerina di can-can, Arsenio Lupin, Cocò Chanel, Pierrot …
Cibo: quiche lorraine, ratatouille, ,croissants con formaggio alle erbe, patate alla lionese, tarte tatin, formaggi francesi, purée de pois chiches, paté de foie gras…
Il mio contributo? La ratatouille, tradizionale piatto provenzale, mix di zucchine, peperoni, melanzane, pomodori, cipolla, aglio!
Assomiglia un po’ alla nostra caponata che, però, ha una prevalenza agrodolce.
La ratatouille nasce come piatto povero. Ne esistono versioni varie, con o senza melanzane, con o senza patate. Può essere servita con riso o pane francese, oppure mangiata semplicemente come contorno.
Io l’ho cucinata così.
Ingredienti
800 gr di pomodori
6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
3 peperoni
2 melanzane
3 zucchine
1 foglia di alloro
2 spicchi di aglio
1 rametto di timo
2 cipolle
sale e pepe
Preparazione
Lavate e tagliate le verdure: i peperoni a lamelle non troppo sottili, le zucchine a rondelle, le melanzane a cubetti e i pomodori a spicchi.
Fate un trito di aglio e tagliate a rondelle sottili le cipolle.
Cuocete le verdure in 2 padelle separate.
Nella prima mettete 3 cucchiai di olio, la cipolla e i peperoni cuocendoli a fuoco dolce per 15 minuti. Aggiungete poi i pomodori, il timo, sale e pepe e continuate la cottura per altri 15 minuti.
Nel frattempo in un’altra padella mettete 3 cucchiai di olio, l’aglio, l’alloro e le melanzane e cuocete per 20 minuti circa. Aggiungete le zucchine, sale e pepe e continuate la cottura ancora per 15 minuti, o comunque finché le verdure risulteranno morbide.
Riunite a questo punto in un’unica ampia casseruola tutte le verdure, mescolate con un cucchiaio di legno e portatele a cottura a fuoco molto basso. Potete servire la ratatouille calda o fredda.
Perfino l’onore del blog! Merci Stefanelle!
Ecco un’altra ricetta tratta dal menú a tema della nostra festa
Galette bretonne complete
Per la pastella delle galette. 4 cucchiai farina oo e 4 cucchiai farina grano saraceno 1 uovo 1/2 litro di latte sale. Disponi le farine in una grande ciotola, aggiungi il latte preparato a filo, un pizzico di sale, 1 uovo. Monta bene, in modo da ottenere una pastella liscia e omogenea. Fai riposare per 30 minuti.
Cuoci la prima galette. Scalda la piastra, ungila uniformemente con poco burro, aiutandoti con un pezzetto di carta da cucina. Versa 1/4 di pastella al centro della piastra, distribuiscila su tutta la superficie e cuoci la galette, finche i bordi inizieranno a dorare e a sollevarsi.
Gira la galette con una spatola, . Grattugia il gruyere con una grattugia a fori grossi rompi al centro 1 uovo, disponi intorno 1 fetta di prosciutto cotto a pezzi e 1/4 del formaggio grattugiato. Prosegui la cottura per 2-3 minuti, in modo che l’albume risulti cotto. Regola di sale e pepe e piega i bordi della galette verso il centro, in modo da ottenere un quadrato. Trasferisci la galette in forno caldo, ma spento e preparane altre 3 con lo stesso procedimento.
Vanno accompagnate con dell’ottimo Sidro della Normandia