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torta 4 cut

Un dolce composto da preparare in varie fasi.
La base di frolla, la crema al limone, la meringa dorata.
Una  preparazione un po’ lunga ma una cottura abbastanza rapida.

Ingredienti
PASTA FROLLA
1 uovo intero
100 gr zucchero
100 gr burro
200 gr farina
1 cucchiaino di lievito per dolci

CREMA AL LIMONE
3 tuorli d’uovo
150 gr zucchero
250 gr acqua
succo di 3 limoni
scorza grattugiata
30 gr fecola di patate
30 gr burro

MERINGA
3 albumi
100 gr zucchero

Unite gli ingredienti per la pasta frolla (uova, burro, farina, lievito, zucchero) e impastate fino a ottenere un panetto liscio. Lasciatelo riposare in frigo per 30 minuti.
Imburrate una teglia per dolci. Stendete la pasta sul fondo e sui bordi. Bucherellatela e cuocete in forno a 170° per 10/15 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Preparate la crema. In un tegame unite i tuorli, lo zucchero e un po’ d’acqua. Lavorateli col frullino. Aggiungete la fecola, il succo, la scorza dei limoni e il resto dell’acqua. Mettete sul fuoco e portate a bollore lentamente.
A fine cottura spegnete il fuoco e aggiungete il burro alla crema ancora calda. Mescolate fino a scioglierlo completamente.
Versate la crema sulla base di pasta frolla già pronta.
E’ arrivato il momento di preparate la meringa.
Sbattete a neve fermissima gli albumi. Aggiungete lo zucchero  e sbattete ancora qualche istante. Versate la meringa sulla crema e pareggiate la superficie.
Mettete di nuovo il dolce nel forno per qualche minuto fino a far diventare la superficie dorata.
La torta al limone ora è pronta!

Dopo questa lunga preparazione mettete a frutto le dosi equilibrate e i procedimenti precisi di questo dolce. E’ impossibile sbagliare!
La base è ottima anche per le crostate di marmellata e di frutta.
La delicata crema al limone è un dessert veloce e una gustosa merenda. Basta riempire una coppetta  e decorare con un biscotto di pasta frolla o qualche lingua di gatto. Una fetta di ciambellone, poi, può essere arricchita da qualche cucchiaio di crema al limone. E poi….e poi… e poi… Vedete voi!

La torta al limone, uno dei miei dolci preferiti, uno di quei dolci che…basta una piccola fetta e puoi riconciliarti col mondo!
Potete immaginare il mio stupore quando ho incontrato questo libro. “L’inconfondibile tristezza della torta al limone” della scrittrice californiana Aimee Bender. Come è possibile? Tristezza e torta al limone!
Ma questo non è un libro sul cibo, come potrebbe sembrare all’apparenza. E’ un libro di emozioni e di dolore. Una storia tra il reale e il sovrannaturale, tra fiaba e realtà.
Protagonista è Rose, una bambina di 9 anni che scopre di avere un potere particolare: percepisce le emozioni di chi prepara il cibo che mangia. La prima volta che scopre questo dono è quando assapora  il dolce di cioccolato e limone preparato dalla madre per il suo compleanno. Subito viene invasa dalla stessa angoscia, irrequietezza e solitudine provate dalla madre. Attraverso il cibo Rose vede e conosce sentimenti e dolori che non sempre le stesse persone che lo preparano riconoscono. Si trova così esposta senza difese al dolore degli altri.
La rabbia nascosta nei  pasticcini venduti nella pasticceria dietro casa; la frustrazione e la noia del cibo della mensa scolastica; la tristezza e la disperazione che si celano nelle torte che le prepara sua madre. Un morso la rende consapevole di tutto questo.
Un dono ma anche una condanna!
Una storia che ci rende consapevoli, al di là dell’atmosfera magica di questo libro, del grande potere del cibo, anche nella nostra quotidianità.

 

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