Stefania

“Il destino è quel che è, non c’è scampo ormai per me”
Frankenstein  junior  di  Mel Brooks – 1974

Negli anni è diventato il mio motto. Sono fatalista.
La cucina è il mio destino.

Al cibo mi sono avvicinata in modo conflittuale. A cinque anni all’asilo mangiavo tranquillamente il mio panino, la mia verdura, la mia carne e poi, quando nessuno mi guardava, gettavo tutto sotto il tavolo della sala mensa. Finché un giorno sono stata scoperta e… sono stati guai seri. Non mi sono spaventata e ho continuato. Potevo rimanere ore con il cibo in bocca perché non riuscivo a deglutire. Non mi piacevano la carne, la verdura, i pomodori e protestavo in questo modo.
“Sbucciavo” la mozzarella perché la superficie liscia mi dava i brividi. Non mangiavo i pomodori perché non ne sopportavo  il sapore un po’ aspro.

Solo lentamente e  per necessità ho cominciato a mangiare tutto. Assaporavo i gusti nuovi, respiravo i profumi. Scoprivo il piacere di mangiare e non solo di nutrirmi. All’improvviso è scoppiata la passione.
Osservavo mia nonna e mia madre cucinare. Imparavo i segreti con gli occhi. Cucinavo per me. Sperimentavo  le ricette. Ritagliavo riviste di ogni tipo e riempivo pile di quaderni con tutte le ricette e le informazioni sul cibo che riuscivo a trovare. Poi ho cominciato a cucinare per gli altri. Distribuivo le mie ricette agli amici. Organizzavo cene di ogni tipo e con ogni pretesto.

Ho superato i cinquanta. Corro tutto il giorno per risolvere problemi e organizzare la vita degli altri. E’ il mio lavoro.
In questa situazione frenetica la cucina è la mia oasi di salvezza. Il luogo dove mi fermo, mi rilasso e mi metto alla prova.

Cos’altro potevo fare se non aprire un food blog?  Per condividere i segreti, le ricette, le mie disfatte in cucina.

Pubblicità

4 risposte a “Stefania”

  1. Paola Barbato ha detto:

    Ma le disfatte no, non scherziamo… ancora ti posso ricordare le farfalle con ricotta pinoli e zucchine che mangiammo tanti anni fa da te e le verdure al forno…
    brava Stefania, hai fatto bene a fermare quel che ami in cucina, sarà prezioso anche per noi ❤
    Paola

  2. amica cara di gioie e dolori, il tuo blog è fantastico e trasferisce bene la tuo amore per la cucina. Prima o poi apriremo un bistrot insieme. chissà!! intanto brava e non smettere mai di dar vita alle tue passioni

  3. Anonimo ha detto:

    …e brava la mia compagna di Cuoche per caso! Un blog pieno di sorprese e tutto da scoprire: proprio come te.

Rispondi a luciazorzi Cancella risposta

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...